In una normale giornata di inizio ottobre, quando il tempo scorre lentamente ed i nostri amati ospiti animano il piccolo borgo, scorgiamo qualcosa nel cielo… una piccola mongolfiera che da lontano si avvicina con incedere costante e lento. Poco alla volta, sempre più vicina, inizia a riconoscersi la sua fisionomia e quella degli avventurosi signori che la pilotano.
Dopo alcuni minuti, due curiosi personaggi atterrano nel nostro prato… e noi li accogliamo a braccia aperte.
Nicola e Ilaria sono davvero due tipi originali !!! con i loro vestiti francesci, i giubbini, gli zaini, i guanti e le loro borse di pelle sembrano arrivati qui direttamente dal milleottocento. Sono simpatici e molto divertenti, ci parlano, ci chiedono esattamente dove siamo, e continuano a guardare, girandole da tutti i lati, le loro mappe. Ogni tanto Ilaria si ferma, appoggia le mappe, prende in mano il suo cannocchiale e inizia a guardarsi attorno a 360 gradi alla ricerca continua di punti di riferimento.
“ah…. finalmente un po’ di riposo, ci voleva proprio!” esclama Nicola.
Ora che si sono un po’ riposati li portiamo in giro per il nostro borgo… andiamo insieme ad esplorare i piccoli angoli e gli scorci tra le mura di sasso ed i legni antichi e poi entriamo nella “sala bella” dove, al cospetto di Aristotele e di Petrus Paravicinus gli offriamo un bicchiere di vino, per riprendere le forze.
Loro rimangono estasiati da questo nettare divino e ci chiedono di portarli a vedere la cantina dei nostri amici delle Terrazze dei Cech. Nel mentre iniziano a raccontarci dei loro viaggi in tutto il mondo, delle tante persone conosciute e di mille esperienze e storie incredibili, come quella di Charlie che beveva a più non posso e tornava a casa solamente ballando quando sentiva per radio la sua canzone preferita.
A notte ormai fonda, Nicola ci stupisce ancora con una sorpresa inaspettata, estrae dal suo zainetto alcuni attrezzi e oggetti sconosciuti e ci incanta con il fuoco… lo prende in mano, lo fa volteggiare nell’aria e lo sputa verso l’alto, come se dovesse illuminare e riscaldare tutto il cielo!
È mattina, e Les Montgolfier sono ormai pronti a ripartire per nuove terre sconosciute. Tutti gli abitanti del borgo li salutano con affetto e amicizia, aspettando con entusiasmo di poterli rivedere presto…
… e noi sappiamo bene che torneranno 😊